LA RICETTA DELLA MERENDA NELLA VIGNA
L’hanno chiamata “merenda”, ma era molto di più.
Il giorno fissato, nel pomeriggio di domenica 22. Il paesello circostante: Maggiate superiore. Visto da sotto, il panorama si presentava fiabesco. Sopra la collinetta che separa la strada dal sito prescelto per l’evento, c’erano tanti “ giovincelli” in fermento. Che siano stati i puffi, impegnati nella costruzione di una città gioiosa ? Tante persone, portanti un grembiule, segno di servizio, ma con il volto sorridente. Che bello ! Man mano che ci si avvicinava, arrancando verso l’altura dov’era imbandito il tutto, vedevamo altre persone; giovani ed anziani, tutti con il sorriso in volto. Sotto, il Paesello che si faceva piccolo, sembrava partecipare alla gioia. Tutti in cammino, verso un villaggio provvisorio, costituito da gazebo, tavoli, panche; un ambientino allestito per l’occasione dai soci del “Dujn da Gatic”.
Uno staff diligentemente impegnato, dalla distribuzione ai fornelli, ordinatamente proteso ad accogliere tutti i convenuti. Un coordinamento in cucina dal primo al dolce, da fare invidia ai più noti ristoranti.
Eppure, loro, i soci fondatori del Dujn, sono tutti volontari sempre sulla cresta dell’onda. Impegnati nell’offrire il meglio con un sorriso e sempre pronti alla beneficenza. Gratuitamente, così come il loro lavoro; così, con i loro sorrisi.
Quattro canti in allegria, ma senza calcare i toni. Il pomeriggio, era tutto un vociare tra i tavoli, tra una salsiccia ed una torta. Ricordi, emozioni, allegria e quant’altro.
Abbiamo visto anziani e giovani assieme. E’ possibile; è realistico un mondo non diviso in settori. Per realizzare tutto questo, la ricetta elargita dai “ dottori “ del Dujn, ha funzionato. Noi gli avventori; i mangiatori di turno, avremmo una domanda da rivolgere agli organizzatori: ogni quanto tempo, utilizzare il sorriso per radunare in allegria le genti ?
La risposta, da parte dei soci del Dujn, non si fa attendere. Ogni qual volta ve ne sia necessità. Un pizzico di buona volontà, condita con un sorriso. Ogni quanto ?
Oggi si, domani ancora. E dopodomani ? …..Ancora
Un grazie a tutti i soci che in modo encomiabile hanno organizzato ed aiutato.